Novena del Beato padre Luigi Tezza

V GIORNO La povertà

[...] Abbiate pazienza, figlie mie, e godete di poter dividere le ristrettezze e la povertà con la santa Famiglia di Nazareth, che in cambio vi dà e vi darà sempre di più il sentire la dolcezza della gioia, della pace e del santo amore di Dio. Io pure sto qui sperimentando sempre più quanto sia dolce e soave il sacrificare tutto alla santa volontà di Dio.
Per quanto mi sia costato e mi costi il sacrificio della vostra separazione, vi assicuro però che me lo paga il Signore con grandi conforti, dandomi molto da lavorare al bene delle anime"
A Suor Teodora Marro, Lima 15 gennaio 1902
Dalle Costituzioni
Con l'osservanza della povertà ci affidiamo alla provvidenza del Padre. Senza esimerci dalla nostra personale responsabilità, ci rendiamo liberi da ogni superflua preoccupazione.
Con l'esercizio di questo voto riproduciamo lo stile di vita dei primi tempi della Chiesa, manifestiamo al mondo solidarietà con i poveri e annunciamo i beni invisibili del regno (C52)

Preghiamo:
O Dio che hai dato al nostro Beato Fondatore Padre Luigi Tezza la grazia di seguire in modo mirabile Cristo tuo Figlio, concedici il dono della sua canonizzazione, per la tua maggior gloria e l'edificazione del tuo Regno. Il suo esempio e la sua intercessione ci aiutino a vivere pienamente la nostra vocazione, per giungere alla perfetta carità che ci hai proposto nel tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli. 
Amen
Gloria al padre (3 volte) 

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