Queste le parole più significative di San Camillo De Lellis: ”Più cuore nelle mani perché dietro l’infermo c’è il Signore”. Sulla scia di queste parole il musical intende consegnare nelle mani di tutti gli spettatori tale messaggio, soprattutto lo rivolge a tutti gli operatori sanitari che svolgono il proprio lavoro, tutti i giorni, a stretto contatto con i malati e i sofferenti.
Il padre Ferrini, intimo amico e confratello del camilliano Luigi Tezza, insieme con la sua singolare perpetua cercheranno, durante lo spettacolo, di illustrare con brevi flash la vita e le vicissitudini del padre Luigi e della madre Giuseppina Vannini durante gli anni della fondazione della Congregazione delle Figlie di San Camillo.
Anche San Camillo entrerà in scena per dare sostegno e significato alla scena che parallelamente si svolge alle spalle dei protagonisti. Durante il lavoro di corsia di un ospedale qualunque, infermieri, dottori e operatori sanitari daranno un assaggio di ciò che spesso accade nelle corsie degli ospedali. Un imprevisto mostrerà ad uno di essi che ci vorrebbe davvero “Più cuore nelle mani” nella cura degli infermi...…
Lucio D'amico
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